In occasione della Masterclass che si terrà Sabato 9 Marzo dedicata al Beatmaking, abbiamo incontrato Estremo (beatmaker e produttore) al quale abbiamo posto alcune domande sulla sua attività.
Ciao Estremo, grazie per la tua disponibilità e per il prezioso contributo che fornirai alla Masterclass di Sabato 9 Marzo. Leggendo a la tua biografia, anche se breve vista la tua giovane eta, contiene nomi e traguardi importanti. Complimenti !
Raccontaci un po di te, quando hai approcciato al mondo della produzione?
Il mio primo approccio al mondo della produzione è stato quando, a circa 14 anni, dopo aver visto degli amici di mio fratello (più grande di me di 4 anni) utilizzare Logic per produrre un brano, decisi di iniziare.
Ci descrivi il tuo setup e i software/VST che usi per produrre?
Ho un piccolo studio in casa mia, alla portata di tutti, con due monitor Yamaha HS5, un iMac da 27 pollici, una scheda audio M-Audio MobilPre MK2 e una paio di cuffie AIAIAI TMA-2 Studio Preset che utilizzo per produrre in cuffia (cosa che preferisco fare). La DAW che utilizzo da sempre è Ableton Live. Il primo Ableton che utilizzai fu la versione 7 ma ora utilizzo Ableton Live 10. I VST e plug-ins che preferisco e utilizzo maggiormente sono, oltre quelli di stock di Ableton, che reputo validissimi, Serum, Synplant, Kontakt e gli strumenti di Ample Sound e dell’Arturia.
Pochi possono vantare di aver suonato all’Ultra Music Festival in così poco tempo. Ci racconti un po di questa esperienza?
Prima del progetto Estremo, avevo un altro progetto con un amico, dal nome Twostories ed insieme producevamo e suonavamo musica electro. Nel 2015 decidemmo di partecipare, tramite un mixato, ad uno contest con il quale si aveva la possibilità di suonare e partecipare al festival. Riuscimmo a vincerlo e così andammo all’Ultra Europe 2015, in Croazia, suonando all’UMF Radio Stage e facendoci tutti e tre i giorni del festival.
Il tuo brano prodotto per Izi e Tedua è certificato disco di Platino, raccontaci un pò come li hai conosciuti e come è stato produrre per loro.
Produrre un brano per gli artisti che ascolti quotidianamente in corriera nell’andare a scuola all’eta di 18 anni è qualcosa di pazzesco e lo è ancora di più se questo brano riscuote il successo che poi “Wild Bandana” ha avuto. Il tutto è stato possibile grazie a Shablo, ma non vi voglio svelare tutto, partecipando alla Masterclass vi racconterò tutti i dettagli.
Produci solo Beat o ti cimenti anche in altri generi?
Con il progetto Estremo produco anche pezzi miei, sempre trap, ma più da club, che trovate sul mio profilo Soundcloud. Anche con questi ho raggiungo ottimi risultati, uno di questi è stato rilasciato tramite All Trap Music ed il mio brano “Rollercoaster” è stato suonato da BENZI in uno dei Diplo & Friends su BBC Radio 1.
Chi sono i tuoi idoli musicali, gli artisti dal quale prendi ispirazione?
Non c’è un vero e proprio punto di riferimento al quale mi ispiro, sono alla continua ricerca di musica nuova ed interessante ed è quando trovo qualcosa che mi colpisce che la sfrutto come fonte d’ispirazione.
Sappiamo che conosci molti artisti nel panorama Italiano e Internazionale, ci racconti dei progetti più interessanti da seguire?
Alcuni nomi interessanti sono: Reaken, Nextars, Ihatemysurname e Jack Raw, ma sicuramente sicuramente uno degli artisti più validi nel panorama italiano è msft, produttore di Rovigo con il quale ho già collaborato e sto ancora collaborando. Andate ad ascoltarli su soundcloud.
Bene, grazie mille. Sicuramente durante la Masterclass di Sabato 9 Marzo scopriremo altri interessanti aspetti della tua carriera e della tue esperienze come produttore.
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